Dalla collaborazione con l’Ufficio Liturgico Diocesano è nato uno strumento che vuole aiutare i fedeli ad accompagnare il congedo dai propri cari.
La pandemia che stiamo vivendo ha messo in luce la necessità di dare forma al proprio sentimento, alla propria speranza perché, a volte, ci mancano le parole e non sappiamo cosa dire. Che si tratti di amici, di familiari, di colleghi, di conoscenti, è prezioso poter esprimere e manifestare la nostra speranza e annunciarla con delicatezza e con premura. Abbiamo anche visto in questa crisi sanitaria, che non è scontata la presenza di un sacerdote o di un altro ministro che possa aiutarci nella preghiera. All’interno delle nostre case, nelle nostre famiglie possiamo offrire l’aiuto necessario per questo accompagnamento, facendoci carico della prova e del lutto dei nostri amici e parenti.
Alla pagina curata dall’Ufficio Liturgico si trovano il testo di questo contributo.